Per la rubrica: LA MOLECOLA DEL GIORNO, in collaborazione con Mycroclean Italia®, oggi parleremo di una molecola impiegata nei detergenti ad uso industriale di questa azienda: l’ACIDO CITRICO.
Una domanda che potrebbe essere posta è:
“Come mai una molecola tanto semplice gioca un ruolo così importante?”
Cominciamo con una breve introduzione:
L’acido citrico, o acido 2-idrossi-1,2,3-propantricarbossilico, è un acido tricarbossilico isolato per la prima volta da Carl Wilhelm Scheele nel 1784 dal succo di limone per cristallizzazione.
Questa molecola è un prodotto dagli organismi aerobici. Negli umani è parte del ciclo dell’acido citrico, una via metabolica atta al recupero di energie da numerosi combustibili metabolici.
La produzione a livello industriale dell’acido citrico avviene per fermentazione di elevate concentrazioni di zuccheri da parte dei aspergillus niger, un fungo appartenente alla famiglia Trichocomaceae.
Ora passiamo alle proprietà ed alle applicazioni:
1) Questo composto risulta un efficace un disinfettante efficace contro diversi virus (compreso il norovirus), risultando però completamente innocuo per l’uomo.
2) Grazie alle sue ottime proprietà di chelante, viene comunemente impiegato per la pulizia di siti industria e perfino impianti nucleari contaminati con radionuclidi!
3) Essendo uno degli acidi più forti commestibili (pKa = 3,13) viene utilizzato come additivo acidificante e conservante in cibi e bevande con il nome di E330.
Le potenzialità di questa molecola non si fermano qui. Infatti, può essere impiegata nei cosmetici ed anche nei detergenti ad uso industriale e casalingo per mantenere il pH ad un livello adeguato.
Fonti:
“Citric acid: emerging applications of key biotechnology industrial product” – R. Ciriminna, Chemistry Central Journal (2017) 11:22.
Wikipedia (Citric Acid)
Immagine:
Citric acid crystals (crystallized from an aqueous solution) under a microscope. Polarization. Crossed polarizers, Own work, Alexander Klepnev, Wikipedia (adattata)
Formula di struttura dell’acido citrico, mio disegno, Utente:Paginazero, Wikipedia
