Per la rubrica: LA MOLECOLA DEL GIORNO, oggi parleremo della NITROGLICERINA!
La nitroglicerina è un composto esplosivo altamente sensibile a sollecitazioni meccaniche portando a violente esplosioni. Questo è dovuto ai legami molto deboli che caratterizzano questa molecola che rompendosi portano alla formazione di composti stabili quali ossidi di azoto ed anidride carbonica.
Fu sintetizzata per la prima volta da Ascanio Sobrero nel 1847. Nel 1859, dopo la scoperta che l’esplosione poteva essere innescata dalla polvere da sparo, Alfred Nobel la commercializzò. Una violenta esplosione distrusse la prima fabbrica di Nobel ed uccise suo fratello. Nel 1867 Nobel stabilizzò la nitroglicerina con farina fossile, composta di diatomee e come detonatore adotto il fulminato di mercurio. Il prodotto finito poteva essere lavorato in candelotti ed era più stabile della nitroglicerina.
Dopo la morte del fratello, un giornale lo chiamò “mercante di morte”. Queste parole pesarono a tal punto nella vita di Alfred Nobel da farlo diventare molto attivo nel campo delle scienze, della medicina e della pace.
Nel 1895 decise di devolvere il suo intero lascito ad una fondazione i cui frutti erano destinati all’assegnazione di un premio annuale per i leader nel loro campo. Nacque così il premio Nobel.
Fonti:
chimica-online.it (Alfred Nobel)
Wikipedia (nitroglicerina)
https://www.thoughtco.com/history-of-dynamite-1991564
Immagine:
Chemical structure of nitroglycerin, BartVL71, Wikipedia
explosion symbol, chabacano, Wikipedia